Raccontarvi il 2022 con musica e parole, è stato un flusso di coscienza. Perché, per quanto siano mute, certe guerre hanno sempre da qualche parte un pianoforte, come in Siberia; perché per quanto si possa stare seduti su un masso, a piangere, potremo sempre trovare 3 magliette da sudare via, con tutti gli affanni.Il fatto, vedete, è che quando il mondo fallisce bisogna che a parlare sia la musica e la bellezza tutta. E allora se nel 2022 il mondo è andato storto ricordate che comunque ci ha lasciato anche l’amore ininterrotto di Monica Vitti e l’applauso spontaneo a Piero Angela, il coraggio di chi si toglie il velo dalla testa e dalla bocca.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

È stata un terremoto di serata, letteralmente. E forse tra gravidanze inattese, apparizioni angeliche, religioni così così, oracoli e figli di Dio, le premozioni di Jules Verne e di Allan Poe, anche noi ci abbiamo messo del nostro. La chiesa che ci ha accolti era pure sconsacrata, pensa te.Solo la storia di Pauline era terrena come poche.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Prendete il telecomando in mano: è lo stesso? No, dopo questo ascolto non lo è più. Contiene del mistero e del mistico. E vogliamo parlare della scenata che farete stasera in pizzeria? O quando vi offriranno una tisana?E che dire poi delle nuvole, maestre di come gestire la luce e il peso della vita.È tutta, lo abbiamo raccontato davanti a un teatro che scoppiava di risate e commozione, una questione di prospettiva. Caos o miracolo fin dentro le proteine, soffio di vento o dito di Dio in mare aperto, futuro o passato nei ritardi in cui accadono le cose. Fatalismo e medicina come per Luigi Rabito, che per tutta la vita ha rialzato gli altri e nell’ultimo anno se stesso. È un esempio, Luigi.Qualunque sia la vostra posizione, il vostro punto di equilibrio sospeso su una fune altissima, conta solo che sia vostro. Come certe microscopiche, meravigliose rane.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Alzare gli occhi in alto è un’urgenza antica. Che sia per imprecare, per cercare la luce di chi non c’è più o per vedere svanire l’ultimo uomo sulla Luna, l’ultima sonda spaziale, è un bisogno primordiale. Dopo averlo fatto è tutto un poco diverso, non si sa perché.E forse è proprio per questo istinto, che tutti i popoli del mondo hanno cucito là, in cielo, le verità degli uomini. Nelle costellazioni e nei loro miti ci sono le debolezze e le passioni, il rispetto di ogni genere e di ogni pelle, l’etimologia delle nostre parole. Solo una cosa non hanno messo lassù: la più antica definizione d’amore, pensando che fosse più giusto poggiarla nel petto della gente.D’altronde noi, tutti noi, abbiamo in corpo atomi di stelle.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Ballate. Ballate come se nessuno vi guardasse. Perché così come non esiste un modo solo di ballare, non esiste un modo solo di essere felici. Ognuno può trovare la felicità correndo col proprio passo come Cliff, stabilendo i propri compromessi come con Ramzan; magari ogni tanto la vita vi porgerà un po’ di fortuna come ha fatto (moltissimo) con Timothy. E anche se potrebbe venirvi voglia di cercare la felicità nell’appartamento dei vicini, nelle loro vite invidiate, ricordate che a volte per trovarla basta sedersi e guardare il mare, ancora.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Nel luogo più antico e appartato che la nostra terra conosce, abbiamo staccato, petalo dopo petalo, le ispirazioni. Alcune capitano davanti alla finestra scrivendo canzoni leggendarie, altre hanno il riverbero delle costellazioni dell'Orsa; alcune hanno nomi grandi e piccoli della politica, altri nomi qualunque come Rosaria e Carmine. E poi ce ne sono alcune che restano sospese, come su un ponte. O in bagno (capirete).Non bisogna fidarsi troppo delle ispirazioni, però quant’è bello quando ci colgono alle spalle e ci portano via, su altre strade e altri cammini.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Per un'intera notte abbiamo imparato a riconoscere, come un arcobaleno in una pozzanghera, la natura che ci chiama, l’istinto.Può essere muto eppure parlare come Helen Keller, può urlare rimanendo impietriti, può contare a modo tutto suo e può aiutarci a ritrovare noi stessi, la libertà di cui ci priviamo, un fratello gemello.L’avete sentita, come vibrava, questa notte?E chi non l’ha sentita, finisce dritto dritto nell’elenco. Gli ascoltatori capiranno.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Tutte. Tutte le cose si possono dire con la musica. Si può fare infuriare il pubblico dei Led Zeppelin, si può omaggiare l’Italia di Morricone, Rota e Fellini, si possono inseguire domande esistenziali in cima a una collina, ci si può dire fratelli, si può sterminare un pollaio e un istante dopo, con le stesse note, si può ascoltare un amore mitico che soffia dal mare.Si può perfino cantare una vertigine che altrimenti, in ogni altro modo e con ogni altro linguaggio, sarebbe incomprensibile. Sì, una vertigine, nonostante per raccontare e suonare queste storie scendemmo sottoterra.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Forse la cosa che più ci infastidisce, che ci infiamma, del nostro rivale, è che quando lo guardiamo negli occhi, piccolo piccolo come lo spazio di una pupilla, noi vediamo il riflesso di noi stessi. Con tutto il disprezzo e il desiderio che siamo. Accade quando osserviamo l’avversario che ci duella di fronte,agari su una mongolfiera, o che ci sorpassa a 300 all’ora come in certe corse epiche. Accade quando scarichiamo ogni colpa su onesti satanisti (grazie, "Non aprite quella podcast"!) o su nostra madre; accade guardo sbirciamo dentro noi stessi, che aspiriamo a essere dei in lotta coi titani e invece siamo come draghi e principesse.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

Senza trovare accoglienza, il viaggio è solo un’eterna partenza.Noi, per una notte grande come il mondo, siamo stati accolti da chi è stato accolto, abbiamo trovato casa, cibo e stelle lontane nell’abbraccio di un centro di accoglienza.Qui, in un chiostro che passandoci accanto anche tutti i giorni, non penseresti a quanti popoli contiene, abbiamo raccontato un Milione di unicorni e la delicatezza di Lincoln, siamo stati a Buckingham Palace, nello spazio, coi piedi sulla frontiera e sul tetto di un treno per sentirci, finalmente, piccolissimi, come bambini in Ucraina. Vi abbiamo anche regalato due parole nuove, ma se volete sapere se Fiorello ci ha mai risposto, scriveteci.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram, cerca @isonnambuliclub.

Si impara molto, sapete, dalle ricorrenze. Prendete ad esempio il 2022: contiene le debolezze di Hemingway, le pulsioni di Whitman e le virgole di Cortazar. E 5 parole di Pasolini e i taxi di Eco, certamente, per proseguire in casa nostra il filone letterario. Scorrendo il calendario e tutti i suoi santi, si prega che mai più la verità possa venire plagita come all'ombra della Casa Bianca, ma forse è il caso di ricordarci che quando non si vuole vedere è solo perché non si vuole cambiare. Questa la capirà solo chi arriverà, stanco come dopo 24 anni, alla fine dell'episodio.Scopri i Sonnambuli e le prossime tappe del nostro club letterario notturno andante su Facebook e Instagram: cerca @isonnambuliclub.

"Io li conosco i domani che non arrivano mai." (Ezio Bosso)

Storia di una famiglia adottata da una famiglia.

Episodi che ti segnano.

Perché questa no e quell'altra sì.

Ogni anno, una magia.

Penserai che non è vero, e invece è vero. Tutto Vero.

Il 2021 sarà pur servito a qualcosa di buono.

Sperare e migliorare di 96 volte le proprie probabilità di successo.

Quanto basta, senza bastare mai.